Estote Parati, Siate Pronti! E’ questo il motto della branca E/G che riunisce in un Reparto esploratori e guide di età tra i 12 e i 16 anni.

Incentrato sul far vivere ai ragazzi l’Avventura, il metodo scout prevede numerosi strumenti per la loro crescita, basati tutto sui valori dettati dai 10 punti della Legge Scout e dalla Promessa Scout.

 

Ogni ragazzo deve infatti intraprendere il suo Sentiero, ovvero un suo percorso che lo accompagnerà dal primo all’ultimo passo all’interno della branca E/G. Esso si articola di 3 tappe progressive, la Scoperta, la Competenza e la Responsabilità, di peso ed impegno via via crescente. Affiancato dai Capi Reparto, ogni ragazzo si prefiggerà una Meta da dover raggiungere e vari obiettivi che lo aiuteranno nello scopo. Il tutto anche grazie alle Specialità, occasione per approfondire una tecnica in cui si è particolarmente portati o semplicemente interessati, mettendo a frutto così i propri talenti. Esse spaziano dall’aspetto religioso allo sport, dalla natura alla manualità.

 

 

 

L’unità fondamentale di cui è composto ogni Reparto è la Squadriglia. Ognuna prende il nome da uno degli animali scelti da Baden Pawell, ha il suo grido, è formata da 4-8 esploratori o guide, è guidata dal Capo Squadriglia con l’aiuto del suo Vice. Tutti i Capi Squadriglia fanno parte del Consiglio Capi insieme a Capi Reparto e ad un Assistente Ecclesiastico, organo che si riunisce con certa regolarità per verificare e pianificare la vita del reparto e delle squadriglie.

 

Di squadriglia o di reparto ci si può cimentare in Imprese, delle attività di respiro e ampia durata. Costituiscono un occasione per imparare a progettare, accrescere la propria responsabilità e le proprie competenze, verificarsi, approndire e realizzare insieme agli altri un particolare tema.

 

Mensilmente ci si cimenta in uscite, di Reparto o di Squadriglia, in cui si riscopre l’essenzialità e il fascino della natura e dell’avventura, che nella società moderna oggi sono valore sempre più in disuso. Si parte con uno zaino, si dorme in tenda, ci si riscalda con il calore del fuoco.


Beh la vita del reparto è così ricca e variegata che è difficile riassumerla in qualche riga: non ti resta che venire a provarla in prima persona!!!